MC Challenge

EOW  MC Challenge

Regolamento della sfida fra MC

Questo è il cuore di End of the Weak. Questa è una gara per trovare gli mc’s più versatili, per poter rappresentare loro, e noi, agli eventi EOW. Questo è lo schema col quale sono state portate avanti tutte le “sezioni” di End of the Weak presenti nel mondo. Ogni sezione tiene il proprio torneo, composto da 4-5 sfide all’anno, che si concludono in una finale coi vincitori delle precedenti serate, e la proclamazione di un vincitore assoluto. Nel nostro caso chiunque risulterà essere vincitore rappresenterà l’Italia nella sfida internazionale dei campioni. Ogni paese manderà il proprio campione in una location stabilita di anno in anno, nel 2008 si è tenuta a New york, nel 2009 a Londra, nel 2010 a Berlino. Negli anni, tra partecipanti e vincitori si segnalano nomi come Immortal Technique, Iron Solomon, Stig of tha Dump, Webbafied, C-Rayz Walz… Ogni campione rapperà nel suo linguaggio mentre una giuria composta da giudici poliglotti eleggerà il migliore.

L’MC Challenge è il cuore di EOW, una sfida votata alla versatilità dell’arte dell’intrattenimento al microfono: 5 round, nessuno scontro diretto ed una giuria a valutare l’attitudine di ogni MC iscritto.

Le regole sono le seguenti:

Round 1: Strofe su beat. Il dj propone un beat conosciuto, sul quale l’mc potrà esibire 1 minuto di strofe scritte o freestyle. Un buon modo per entrare sul palco a presentarsi al pubblico, alla giuria e agli altri partecipanti alla gara.

Round 2: Acapella. Gli sfidanti hanno 1 minuto per proporre strofe scritte, o freestyle, senza musica. Qua diventa fondamentale fare suonare bene le parole e creare il proprio ritmo, martellando dritti, o vorticando tra le metriche: succede che acappella ogni parola suona il suo proprio significato, e non ci si può nascondere dietro apparenti giochi di parole gratuiti: suona anche il respiro che prendi.

Round 3: Borsa delle sorprese. In questo round gli sfidanti devono estrarre 4-5 oggetti, da un sacco, in maniera del tutto casuale, sui quali fare freestyle. L’improvvisazione è celebrata sul colpo d’estro, lo schema mentale su cui strutturare la propria performance è scandito dall’effetto sorpresa degli oggetti che concretamente hai in mano, non ci sono temi astratti da svolgere come sui banchi di scuola, non hai davanti lo sconosciuto di turno a cui devi abbattere l’intero albero genialogico a suon di offese gratuite. Esisti tu, le tue rime e la tua inventiva più esasperata.

Round 4: Beat Juggling aka DJ vs MC. Il dj è il punto focale di questo round. Il dj suona più beat di qualunque bpm e di qualunque genere musicale, tentando di sorprendere l’mc. Lo scopo dell’mc è quindi quello di mantenere il flow e di adattarsi al meglio. Più connetti tecniche, più ti adatti al flowing, maggiore sarà l’impatto sul pubblico e lo show è in atto. Per EOW Italia il juggling è ad opera di ALIEN DEE, giudice e performer, col suo ineccepibile beat box.

Round 5: Scambi di 4 barre. Gli sfidanti si scambiano 4 barre in un cypha. Il punto, in questo caso, è non sfuorare dalle misure sui 4/4 a livello tecnico e dare il meglio di se per lo show stesso. L’alchimia che si crea taglia la testa ad ogni fraintendimento di scontro, ogni MC è il trampolino del successivo, chi segue ha un appiglio e ne lascia un altro a chi viene dopo. Il 5° round è l’essenza della jam.

Sfidarsi” (=battling) è proibito in tutti i round. 

 

 

Una risposta a MC Challenge

  1. clep tommy ha detto:

    mi iscrivo!

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